Non parlo di quelle che tagliano la lingua agli studenti. Tanto non gli poteva dare uno schiaffo, non l’avrebbero poi reintegrata per quello; avrebbe leso l’ego del giovane che sarebbe finito, da adulto, a non sapersi adeguare ad un mondo esterno fatto di regole da rispettare per il bene comune, e sarebbe finito drogato in una comunità di recupero.
Parlo della TV: quella che viene dichiarata sempre sconfitta da qualche nuovo mezzo di comunicazione (leggi Internet) e che invece esce sempre a testa alta dallo scontro. A breve ci aspettiamo una fusione dei due mezzi una TV-internet che tutto assorbirà.
Notizia di oggi la conferma che al Grande Fratello X ci sarà anche un transessuale, lungi da me il voler parlare male di una trasmissione di così tanto successo che si è permessa anche il nuovo ospite illustre, da lodare invece il coraggio di questi autori il cui copione è sempre più difficile da scrivere per riuscire a tenere vivo l’interesse delle persone comuni che, vivendo la vita, ne vedono sicuramente di più strane che non nella grande casa/condominio del Big F.
Una telecamera la metterei ben volentieri all’interno di Palazzo Chigi, a casa di D’Alema, o nei bagni di Montecitorio; chissà, anche li abbiamo Vladimir che farebbe alzare l’audience, magari in questo modo la gente si potrebbe interessare di più alla politica.
E alla facoltà di voto del Senato e del Parlamento delle leggi italiane perchè non affiancare un sano e quanto mai democratico televoto da casa? Sia per le leggi che per le persone, si intende.
Nomination ogni 3-4 settimane e ovviamente eliminazione diretta dei deputati.
Uno scenario neanche tanto fantascientifico e neanche tanto distruttivo, peggio di così pensate che possa diventare?
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