This is the end, Beatiful friend
Cannibalizzo l’incipit dei Doors per questo ultimo post dall’America.
Tra due giorni parto. Lascio questa esperienza che nel bene (persone conosciute, posti visti, legami allacciati) e nel male (lavoro non proprio entusiasmante e ultimamente spossante) sicuramente lascia una delle tracce indelebili nella memoria, una sorta di sgommata nella memoria, difficile da dimenticare.
Adesso mi aspettera’ un’altra settimana di fuoco non proprio densa di impegni, anche se l’ultimo esame (in Francia solamente 🙂 ) e la discussione della tesi possono essere abbastanza pesanti anche da soli, figuriamoci a 12 ore di distanza uno dall’altro.
In piu’ tutte le cose organizzative et similia.
Oggi ho quasi salutato le/i colleghi al lavoro con un pranzo. La scelta del posto e’ ricaduta su di me; ed essendo un amante delle cose che ritornano (corsi e ricorsi come per Vico) e soprattutto amante di cose simboliche, ho scelto Tomisushi, prima vera uscita con il mondo Panasonic (allora Philippe, Yama-san e Luca). Oggi eravamo un po’ di piu’ 🙂 non e’ stato propriamente un addio. Spero di avere l’opportunita’ di tornare qui un giorno (solo per rinfrescare la memoria 🙂 ). Vedremo.
I saluti sono cominciati anche ieri quando ho salutato Kim tecnofobica (e quindi splendida) amica di Alesandra. Ci rivedremo quando verranno in Italia o Francia come le ho detto di fare.
E adesso il blog?
C’ho pensat, penso che lascero’ questo on. Alla fine mi ci sono affezionato (per quanto ci si possa affezionare ad una cosa che esiste solo nel mondo finto). Si avra’ un cambio di stile sicuramente, la grafica da “Big American Dream” che tanto e’ piaciuta a Maria Assunta all’inizio verra’ rimpiazzata con qualcosa di piu’ fresco e leggibile.
Nel frattempo: “Nondimenticatemi!!!”
CPPT.
in bocca al lupo per le tue nuove avventure 🙂